Cosa puoi fare per supportare l’Economia Circolare?
Vivere in un mondo caratterizzato da una mentalità ‘prendi-fai-smaltisci’ non è più sostenibile. È il momento di agire, non solo per le imprese e le organizzazioni, ma anche per la società.
Quando parliamo di economia ‘prendi-fai-smaltisci’, ci stiamo riferendo al nostro attuale approccio alle risorse. Questo modello è alla base dell’economia lineare, in cui le materie prime vengono raccolte, trasformate in prodotti, solo per essere utilizzate per brevissimo tempo e poi gettate via. Prendi-trasforma-smaltisci.
Perché l’economia lineare è così poco sostenibile?
In un’economia lineare, i rifiuti costituiscono il punto finale del ciclo di vita di un prodotto. Per questo motivo, rifiuti di ogni tipo sono ora una minaccia per i nostri ecosistemi: rifiuti plastici, tessili, alimentari, elettronici, edili, solo per citarne alcuni.
Prima ancora che i prodotti arrivino a destinazione, le supply chain producono già enormi quantità di gas a effetto serra come il carbonio e il metano. L’estrazione e la lavorazione delle materie prime, infatti, rappresentano attualmente ben la metà del totale delle emissioni globali di gas serra. Anche le risorse idriche e il suolo risentono di questo processo, che causa elevate percentuali di perdita di habitat e biodiversità. In definitiva, stiamo già consumando il 75% in più delle risorse che la terra è in grado di sostenere sul lungo termine.
L’economia circolare in dettaglio della Fondazione Ellen MacArthur:
Stiamo realizzando il cambiamento ora
I rifiuti e l’inquinamento non sono fenomeni accidentali inevitabili, ma la diretta conseguenza del modo in cui progettiamo le cose. L’80% dell’impatto ambientale di tutti i prodotti, infatti, viene determinato in fase di design.
Abbiamo creato una serie di Principi del Design Circolare per tutte le nostre soluzioni di packaging, perciò le nostre attività e operatività sono già circolari sul nascere. Ricicliamo la carta usata, la trasformiamo in packaging e poi raccogliamo il packaging in cartone ondulato usato per iniziare il ciclo dalla fase iniziale. E riusciamo a fare tutto questo in soli 14 giorni.
Uno dei punti su cui davvero concentriamo maggiormente le nostre risorse è l’eliminazione della plastica monouso. I nostri designer creano già alternative sostenibili a base di fibre che toglieranno 1 miliardo di pezzi di plastica problematica dagli scaffali dei supermercati entro il 2025.
Lo scorso anno abbiamo, inoltre, lanciato la nostra Strategia di sostenibilità “Per il Presente. E per il Futuro”, un programma ideato appositamente per affrontare alcune delle maggiori sfide di sostenibilità poste alla società odierna. In particolare, la chiusura del ciclo attraverso un migliore design è uno degli obiettivi chiave, a dimostrazione del nostro impegno a formare tutti i nostri designer sui Principi del Design Circolare per garantire la produzione di packaging riciclabile e riutilizzabile al 100% entro il 2023.